?Una serie di brutte abitudini del telelavoro.

Sappiamo tutti ormai bene che il telelavoro porta con se molti vantaggi.
Dobbiamo per? stare molto attenti che lavorando da casa abbiamo buone probabilit? di impegnarci in modo esasperato alle scadenze lavorative trascurando gli spazi necessari a rigenerarsi senza produrre una situazione produttiva per vita professionale e personale.
E' implicito l'indipendenza del lavoro da remoto rappresenta libert? negli orari.
L'ipotesi di non sapersi autodisciplinare ? una realt? frequente da imparare a gestire, questo anche perch? la scomparsa di un'ambiente capace di organizzare il carico di lavoro.

Il telelavoro ci obbliga a diventare il nostro supervisore.

La trappola spiega bene perch? l'impiego da casa abbia la capacit? di spingerci a impegnarci nel lavoro con troppe distrazioni extra lavoro.
Facendo una classifica diciamo che al gradino pi? alto del podio, perdere tempo come l'apetto negativo cruciale del home working.

Trovare il giusto equilibrio tra lo sperpero di ore di lavor e una naturale propensione a svolgere il proprio lavoro ben oltre l'orario concordato ? un elemento essenziale per realizzarsi nel telelavoro.

Le telefonate che disturbano in continuazione!

E' un dato di fatto che il telefono rappresenta una condizione di vero disturbo per lo svolgimento del nostro lavoro.
In pogni momento pu? squillare bloccando ci? che stavamo facendo.

Proprio per il difetto pi? diffuso ? quello di non concedersi mai interruzioni.
In modo differente nella vita d'ufficio si ? portati a fare diverse soste nell'arco della giornata.
Ci riferiamo a intervalli per bre qualcosa alla macchinetta, per non dimenticare la famosa pausa pranzo.
Nell'home working ? tutto assolutamente un altro mondo.
La sosta potrebbe arrivare a lavoro completato.

Parliamo di ferie nel lavoro da casa
Diciamolo chiaramente: nel lavoro da casa una nociva abitudine ? esattamente il fatto di non utilizzare ferie.
Capita per essere onesti come abitudine nata dal lavoro di libero professionista.

L'impiego da remoto, comunemente detto home working non include periodi di riposo retribuiti.
Ritagliarsi una settimana di relax si pu? e si deve fare ma dobbiamo sapere che non potranno essere pagate.
La soluzione ? per questo organizzarsi nel migliore dei modi per conciliare lavoro e svago.
Non scordiamo che una pausa diventa necessario per ricaricarsi e tornare al lavoro con grande produttivit?.

Che succede quando ci si ammala?

Proseguiamo con la sfilza delle cattive consuetudini.
Di fatto chi ? impiegato con il telelavoro nonostante le condizioni di un intervallo di malattia continuer? nel lavoro.

Evidente che rappresenta una cattiva alternativa: influenzer? nagativamente sulla natura del nostro operato.

Innovazione o idea meravigliosa? Io lavoro da casa.

Dell'home working si discute ormai ovunque tra termini tecnici e un utilizzo sempre maggiore della tecnologia sar certamente la principale tendenza lavorativa dei prossimi anni.
Ok, nessuna straordinaria innovazione ma il lavoro da casa una situazione nuova per la maggior parte delle persone.

Pensare di poter mantenersi senza rinunciare al comfort di casa di certo un miraggio per ogni dipendente.

Come riconoscere i veri lavori da casa dalle truffe

Per riconoscere la affidabilit delle proposte che ci proporranno consigliabile imparare rapidamente che diverse situazioni rappresentano ingegnosie soluzioni per avere i nostri denari.

Quindi scappiamo a gambe levate sempre e comunque nei casi in cui per avere un lavoro a domicilio ci chiedono denaro.

Cosa dovremmo sapere prima di iniziare?

Le fregature esistono anche con i lavori da casa, dunque cerchiamo di essere pronti.

Non persiamo mai di vista ci che vogliamo ottenere: ottenere un buon reddito riuscendo a ridurre i rischi.

Determinante per questo la capacit di abbassare le spese.

Formarsi la prima mossa per intraprendere un lavoro come questo.


La rete ci fornisce molte possibilit.
Parliamo di, free ebooks e corsi multimediali possono essere strumenti per la nostra crescita come lavoratori da casa

Come accade spesso la strada migliore quella di parlare con chi ha gi svolto la sua situazione lavorativa stando a casa.
I segreti migliori stanno spesso nelle singole esperienze di chi ha gi vissuto una condizione analoga.

Non pensiamo quindi di intraprendere la nostra strada con un lavoro da casa senza la giusta preparazione.

Partire carichi di entusiasmo ci sarebbe fatale facendo impantanare la nostra idea prima di iniziare o peggio sommergendoci in un cumulo di debiti.

Per questo reperite su internet tutte le informazioni inerente al vostro progetto di lavoro da casa e fatene tesoro prima di buttarvi in questa nuova avventura.

Dove salviamo il nostro lavoro da casa?

Lavorare da casa, lo sappiamo, richiede un minimo rapporto con la tecnologia.
Non che la cosa sia un male, anzi, è sicuramente una grande comodità.
Snellisce di molto procedure che altrimenti sarebbero macchinose e lunghe.

Questa benedetta "tecnologia" è però per molti lavoratori un fantasma temuto. Sbagliato!
Per svolgere un impiego da remoto infatti non è assolutamente necessario essere degli esperti di informatica, di computer e di internet.

Tutt'altro. Proprio per il fatto che lavoriamo da casa possiamo permetterci di conoscere solo ed esclusivamente le cose che riguardano le nostre mansioni (non dovremo aiutare il collega a cambiare il toner della fotocopiatrice...).

Tra le poche e fondamentali cose da sapere per poter lavorare da casa c'è sicuramente un utilizzo base di internet (e dei software necessari per svolgere il nostro lavoro).

Uno degli aspetti che però viene sottovalutato, è l'importanza dei dati che produciamo durante il nostro lavoro, dati che solitamente condividiamo, salviamo e archiviamo.

Oggi vorrei parlare proprio di questi ultimi due aspetti: salvare e archiviare dati su memorie  removibili, le famose memory card.

Qualcuno si preoccupa eccessivamente di conoscere fino all'ultima finzione di excell senza pensare a dove salverà e archivierà il corposo database che ha costruito con tanta fatica.

Cosa succederebbe se quei dati andassero persi?

Le memory card per questo, sono una scelta molto intelligente: permettono di archiviare progetti distinti su ogni memory card che andremo poi a riporre in un posto sicuro.

Nella scelta della memory card ideale, dobbiamo sicuramente tenere un occhio vigile sul prezzo ma non sottovalutare altri fattori, come la sicurezza dei dati (resistenza della memory card stessa a sbalzi di temperatura o urti) e la capacità di ridurre al minimo errori di scrittura e di salvataggio.

La tecnologia delle memory SDHC è un ottima scelta per chiunque lavori da casa e abbia la necessità di salvare e archiviare in un posto sicuro il proprio lavoro una volta terminato.

Tra i tanti modelli in commercio, la casa leader del settore, Sandisk, ha prodotto Extreme Pro: u ottimo compromesso di tecnologia evoluta, sicurezza e praticità.
La Sandisk Extreme Pro è usata infatti trasversalmente da utenti consumer come da professionisti e anche grazie ai prezzi costantemente al ribasso nel settore dell'elettronica, resta una scelta saggia per tutelare il nostro lavoro e la nostra professionalità di lavoratori da casa.

Reddito online, facciamo il punto

Le specifiche di un occupazione realizzabile senza per forza recarsi in ufficio molto frequentemente hanno a che fare con:

- un'attivit poco manuale, che solitamente richiede le nostre abilit mentali.
- una serie di operazioni da portare a termine senza l'ausilio di altre persona e suddivisibili in porzioni di lavoro singole e ben identificabili
- personalit capaci di lavorare sicuri anche senza supervisione
- la capacit di valutare i prodotti secondo parametri esatti visto che operando altrove non fattibile attenersi alle ore di lavoro

Guardiamo ora i lavori pi popolari quando si parla il telelavoro:

- data entry ovviamente comodamente al computer senza muovervi da casa
- sfruttare la conoscenza di una seconda lingua traducendo pubblicazioni varie
- revisionare testi e impegnarsi nella loro pubblicazione in rete
- fare consulenze o funzioni di organizzazione e lavori di informatica in genere. Tra questi realizzazione di software e assistenza tecnica online.
- svolgere mansioni relative alla gestione pacchetto clienti attraverso servizi telematici di customer care.
- normali mansioni di amministrazione e segreteria
- attivit di formazione telematica anche note come online education
- inoltre una lista di impieghi daeseguire al computer per poche ore al giorno o 8 ore al giorno rigorosamente senza muovervi da casa.

Gli strumenti di base impiegati da chi svolge lavoro da remoto comprendono: posta elettronica, messenger online, collegamento a reti aziendali intranet, sistemi di comunicazione VOIP come i noti GoogleTalk e SightSpeed.

Un elenco di cattive tendenze del lavoro a distanza.

E' cosa nota che il telelavoro garantisce molti vantaggi.
Non dimentichiamo mai che lavorando da casa abbiamo buone probabilit? di dedicarci in modo esasperato al lavoro trascurando gli spazi necessari a rigenerarsi senza produrre una condizione positiva per nessuno.
E' implicito l'indipendenza del lavoro da remoto garantisce libert? negli orari.
L'ipotesi di non sapersi autodisciplinare ? reale da imparare a gestire, questo ovviamente perch? la scomparsa di una struttura adatta per far rispettare le scadenze del lavoro.

Il lavoro da casa ci obbliga a diventare il nostro superiore.

La realt? dei fatti ci mostra perch? lavorare da casa possa di ridurci a dedicarci nel lavoro con troppe distrazioni extra lavoro.
Facendo una classifica diciamo che al gradino pi? alto del podio, sprecare tempo prezioso come il vero limite del lavoro da casa.

Mantenersi nella corretta via di mezzo tra il dispendio di ore di lavor e una naturale attitudine a svolgere il proprio lavoro al di fuori dell'orario concordato ? una componente basilare per avere successo nel telelavoro.

Il grande problema del telefono!

Tra gli aspetti critici il telefono costituisce un elemento di disturbo per lo svolgimento del nostro lavoro.
In pogni momento pu? arrivare una telefonata bloccando ci? che stavamo facendo.

Proprio per l'errore pi? comune ? non concedersi una pausa.
In maniera opposta nella vita d'ufficio si ? portati a concedersi diverse pause nell'arco della giornata.
Ci riferiamo a pause caff? , per non dimenticare la famosa pausa pranzo.
Nell'home working ? tutto assolutamente diverso.
La pausa potrebbe arrivare a lavoro finito.

Esistono ferie lavorando da casa?
Cerchiamo di essere sinceri una volta tanto: nel lavoro a distanza una nociva abitudine ? rappresentata dal non prendere vacanze.
Succede in tutta franchezza come diretta eredit? del lavoro come libero professionista.

Lavorare da remoto, comunemente detto remote working non include vacanze.
Prendersi una settimana di vacanza ? possibile ma ricordiamoci che non verranno ricompensate.
La soluzione ? per questo programmarsi al meglio per combinare carriera e svago.
Ricordiamoci che il riposo diventa obbligatorio per rigenerarsi e ributtarsi nel lavoro con nuova energia.

Che succede quando ci si ammala?

Proseguiamo con la lista delle peggiori consuetudini.
Di fatto chi lavora da casa anche durante un momento di malessere continuer? senza sosta con gli impegni lavorativi.

Evidente che rappresenta una orribile scelta: influir? in modo negativo sulla qualit? del nostro operato.